Itinerario
1° giorno: arrivo a Sucre.
Arrivo a Santa Cruz e volo per Sucre (non incluso). Arrivo e transfer in hotel. Sucre, il cui centro è ben conservato, si trova a 2810 metri di altezza e offre tantissime attrazioni storico, artistiche e architettoniche. Non per niente è Patrimonio dell’Umanità Unesco. Ma è anche la patria del cioccolato boliviano!
Pomeriggio a disposizione per rilassarsi dopo il ungo viaggio e iniziare la conoscenza di Sucre. Pasti liberi. Pasti liberi. Pernottamento all’hotel Boutique la Posada o similare.
NOTA: il viaggio è pensato con l’arrivo a Santa Cruz con un volo AirEurope che atterra alle 4.40 del mattino. Si può prendere subito un volo in coincidenza con Sucre o stare a Santa Cruz. La città non offre molto, ma si può partire per un tour delle Missioni gesuite (Patrimonio dell’Umanità Unesco) di 1-3 giorni o per il Parco nazionale Amboro (sempre 1-3 giorni).
2° giorno: Sucre
Prima colazione. Visita guidata di mezza giornata di Sucre. Il centro storico di Sucre è arrivato fino a noi quasi intatto con le sue architetture coloniali: per questo dagli anni ’90 è stato dichiarato Patrimonio UNESCO.
Passeggiata attraverso i principali musei della città che racchiudono storia, etnografia, folklore e un interessante campionario di tessuti, oltre a visitare pittoresche piazze, parchi e monumenti architettonici. Visita al Museo Tessile delle Arti Indigene (ASUR), situato in un bellissimo quartiere coloniale di Sucre; espone tessuti regionali e tecniche tradizionali di Tarabuco e Jalqa. Oltre alle sale da musica e da ballo.
Proseguimento per la Casa de la Libertad, il più importante monumento storico nazionale, ex Sala delle Assemblee dove fu firmata la dichiarazione di indipendenza del paese. La sua costruzione risale al 1621, faceva parte del Convento dei Gesuiti, ed attualmente appartiene all'Università. Rientro in albergo e resto della giornata a disposizione.
Pasti liberi. Pasti liberi. Pernottamento all’hotel Boutique la Posada o similare.
3° giorno: Sucre-Potosi
Prima colazione. Transfer alla stazione dei bus e partenza per Potosí che, con i suoi 4060 m. di altitudine, è una delle città più alte del mondo. La storia e lo sviluppo della città è strettamente legata all’argento. Il Cerro Rico (Montagna ricca) che incombe sopra Potosí, è probabilmente la più ricca fonte di argento che il mondo abbia mai avuto. L’espressione “eso vale un Potosí” (“questo vale un Potosí”) è stata usata in spagnolo colloquiale per descrivere qualcosa di inestimabile.
Tour a piedi della città coloniale di Potosí che conserva uno stile impeccabile. Spiccano strade strette e acciottolate, balconi scolpiti nel legno. È stata dichiarata dall'UNESCO Patrimonio Culturale dell'Umanità; questa città rimane intatta, non solo nella sua architettura, ma nella presenza delle culture originarie; si visiterà la Casa de la Moneda dove sono conservate imponenti macchine da cui venivano coniate monete, l'Arco de Cobija, la chiesa di San Lorenzo, il centro del mercato , il belvedere di San Francisco, la piazza 10 de Noviembre e i quartieri indigeni.
Pasti liberi. Pernottamento all’hostal Cima Argentum o similare.
4° giorno: Potosí-Tupiza tour a cavallo
Prima colazione. Transfer alla stazione dei bus e partenza per Tupiza (circa 4 ore di viaggio) e sistemazione in hostal.
Nel pomeriggio tour a cavallo di tre ore per scoprire alcuni de luoghi turistici più suggestivi di Tupiza, con una combinazione di fiumi, valli e canyon. Si potranno visitare la Quebrada de Palala, una spettacolare formazione rocciosa, formata per molti anni da un'intensa erosione del vento e dell’acqua. Si prosegue per Tambilloattraverso salici frondosi, a monte di Monterrico y Charahota dove si possono vedere grandi rocce di arenaria erose. Quindi, torneremo a Tupiza per andare nella parte sud della regione. Pasti liberi e pernottamento in hostal.
5° giorno: Tupiza-Sillar-Ciuded del Encanto-Ciudad de Roma-San Pablo de Lipez
Prima colazione. Prima tappa della giornata è la Quebrada de Palala, uno spettacolare, frastagliata formazione rocciosa, formata nel corso di molti anni da un'intensa erosione, che verrà ammirata dall’alto nella successiva fermata a El Sillar, un magnifico punto panoramico.
Sarà poi la volta della Ciudad del Encanto, che si estende su una superficie di 7 kmq, dove osservare le cosiddette La Catedral, mapa de América del Sur, La Pata del Diablo (i piedi del diavolo), Encuentro de Monjas, (Incontro delle monache), alcune delle figure rocciose più capricciose e più rinomate.
Attraversato San Pablo de Lipez, si giungerà dopo pranzo a San Antonio de Lipez, (4250 metri s.l.m., 250 abitanti), dove vedremo le rovine della città fantasma.
In seguito si ammirerà la Ciudad de Roma con le sue caratteristiche formazioni rocciose, per fare poi ritorno a San Pablo de Lipez, dove si trascorrerà la notte in un hostal basico.
6° giorno: San Pablo de Lipez- Laguna Amarilla – Laguna Celeste – Quetena – Polques
Dopo la colazione, partenza da San Pablo de Lípez per raggiungere Relave, un piccolo paese della regione. Quindi ammireremo la laguna Amarilla e la laguna Celeste, che si trova ai piedi del vulcano Uturuncu. Dopo pranzo viaggeremo per circa 2 ore per arrivare a Quetena. Continueremo quindi il nostro viaggio attraversando due piccole lagune, la laguna Hedionda e la laguna Kollpa. Infine, arriveremo alle sorgenti termali di Polques, una destinazione popolare, dove si avrà tempo per immergersi nel tepore delle acque, con temperature di 36-39 gradi C. Qui si trascorrerà la nostra seconda notte. Cosa di meglio che osservare le stelle scintillanti in uno dei cieli più limpidi del Pianeta, al caldo e a mollo in una piscina termale all’aperto?
7° giorno: laguna Verde, Deserto di Dalì, Sol de la Mañana, laguna Colorada, Villamar
Prima colazione. La prima sosta della giornata sarà al Desierto de Dali, (110 kmq), un luogo dai colori surreali, circondato da montagne e formazioni rocciose di lava pietrificata che spuntano dalla sabbia come le rovine di una città perduta.
Sarà poi la volta della laguna Verde (4350 mslm), situata all'estremità meridionale del Parco Nazionale Eduardo Avaroa. Questa laguna di acqua salata ha una superficie di 17 kmq e si trova ai piedi del vulcano Licancabur (5925 m).
Successivamente si raggiungerà il punto più alto del viaggio in Bolivia, i geyser "Sol de Mañana" (appena sotto 5000 mslm). Quindi sarà la volta della laguna Colorada, con acque rosse e una grande popolazione di fenicotteri, a un'altitudine di 4378 mslm; ha una superficie più di 60 kmq e una profondità media di soli 80 cm, oltre a isole di borace e ghiaccio al suo interno.
Arrivo infine a Villamar dove si passerà la notte in un hostal basico
8° giorno: Valle de Rocas, Italia Perdida, laguna Catal, Candelaria
Prima colazione e partenza per nuove avventure!
La prima tappa sarà la Valle de las Rocas, dove si possono osservare curiose formazioni rocciose. Tra queste la cosiddetta "Copa del Mundo" e "El Camello".
Successivamente sarà la volta di Italia Perdida, una valle desolata in cui affiorano gruppi di rocce modellate dal vento. L’origine del nome non è chiara. Alcuni dicono che sia perché, in un'epoca in cui il turismo nel Sur Lípez ancora non esisteva, qui si perse un gruppetto di italiani.
Quindi si visiterà la Laguna Negra, nascosta in un paesaggio straordinario che fonde la tipica pianura dell'altopiano con canyon dalle strane formazioni rocciose. Il suo colore scuro è dato da alghe presenti nel suo sfondo.
Quindi si ammirerà l’impressionante Cañón de la Anaconda. Il nome "anaconda" è dato dal colore verde intenso delle sue acque e dalla sinuosità del percorso del fiume che ricorda le curve del corpo di un serpente.
Arrivo a Candelaria, dove si passerà la notte, passando per i villaggi di San Agustin e Juliaca.
9° giorno: Salar de Uyuni
Prima colazione e partenza, per raggiungere l’immenso Salar de Uyuni che, con i suoi 12.500 kmq, è il più grande lago salato al mondo; si trova a quota 3650 mslm.
L’Isla Incahuasi è uno dei punti più affascinanti del Salar. Dalla cima della collina, raggiungibile in poco più di 10 minuti con un comodo sentiero ad anello, si vede il deserto di sale con una vista a 360°. Gli abitanti dell’isola sono, oltre alle graziose e cicciotte viscacce, cactus giganti che hanno centinaia di anni e crescono al ritmo di un centimetro all’anno. La maggior parte di essi è alta più di due metri e alcuni raggiungono addirittura i 10 metri. Molti di loro c’erano già, probabilmente, ai tempi degli Inca!
Si visiterà quindi il primo hotel di sale, ora solo un museo; all’esterno il monumento alla Dakar, la corsa per auto, moto e camion fuoristrada che, abbandonata l’Africa dove era nata, è passata per il Salar de Uyuni per diversi anni. Ai margini del Salar si incontrano le Montañas de Sal; piccole montagne di sale che vengono ammucchiate in modo che la parte superiore del sale si asciughi e sia meno pesante da trasportare.
Infine Colchani, il villaggio dove viene lavorato il sale e il Cementerio de Trenes, treni abbandonati durante la prima metà del ‘900 con il declino dell’industria miniera, erosi dal sale e dal vento.
Pomeriggio a disposizione per riposarsi dall’intensissimo tour.
In serata partenza con il bus notturno per La Paz (comode poltrone reclinabili a quasi 180°); in alternativa è possibile raggiungere la capitale con un volo aereo (chiedere la quotazione, ma il volo non è fattibile tutti i giorni).
10° giorno: La Paz
Arrivo a La Paz la mattina presto e transfer in hotel; Early check in incluso (possibilità di usufruire da subito della camera).
Visita guidata di La Paz di mezza giornata. Il tour inizia dalla Calle de las Brujas, per proseguire verso la Chiesa di San Francisco, la Plaza Murillo, la Cattedrale Metropolitana e il mirador Killi Killi. Si continuerà la visita attraverso una delle linee della funivia che si librano nei cieli per avere un'altra prospettiva della città. Infine faremo una visita alla particolare Valle della Luna. Resto della giornata a disposizione per proseguire la conoscenza della capitale boliviana.
Pasti liberi. Soggiorno presso l’hotel Rosario (camera standard) o similare.
11° giorno: Tiwanaku-Copacabana
Dopo la colazione, partenza con trasporto privato per il centro archeologico di Tiahuanaco-Tiwanaku, Patrimonio dell’Umanità Unesco, che sarà raggiunto in circa circa 2 ore di viaggio.
Tiwanaku fu inizialmente un piccolo insediamento agricolo nei pressi del lago Titicaca. Tra il 600-800 divenne una fiorente città e si affermò come un importante centro cerimoniale nelle Ande meridionali. Al suo apice, Tiwanaku aveva una popolazione di circa 20.000-40.000 abitanti. La civiltà Tiwanaku rimase fiorente fino al 1000, quando iniziò il suo declino, probabilmente a causa di una siccità, che rese difficile coltivare prodotti agricoli. Nel 1150 circa la cultura Tiwanaku di fatto non esisteva più.
Pranzo in un ristorante locale. Dopo pranzo continueremo il viaggio verso Copacabana verso il Lago Titicaca. Dopo 2 ore si raggiungerà il tratto più stretto del lago: lo Stretto di Tiquina, che sarà attraversato su un rudimentale traghetto locale insieme alla gente del posto. Arrivo a Copacabana. Pranzo e cena inclusi. Pernottamento all’hotel Rosario del lago.
12° giorno: isla del Sol
Prima colazione. Trasferimento al porto per raggiungere in barca privata l'Isola della Luna. Una volta sbarcati si visiterà il tempio di Iñac Uyu, considerato un gioiello archeologico poiché presenta tracce di vari insediamenti culturali nel tempo; si potranno osservare i muri costruiti con la tecnica perfezionata degli Inca e i terrazzamenti caratteristici del periodo Chiripa e della civiltà Tiwanaku.
Si riprenderà la navigazione per raggiungere la parte meridionale di Isla del Sol e scoprire il tempio di Pilkocaina, il pueblo di Yumani, che mantiene le sue tradizioni e la sua cultura; da qui si potrà godere di una magnifica vista della Cordillera Real de los Andes e gli splendidi colori del Titicaca. Rientro a Copacabana e pernottamento all'hotel Rosario del Lago. Pranzo al sacco e cena inclusi.
13° giorno: isla del Sol – La Paz - partenza
Prima colazione. Passeggiata a Copacabana per ammirare la Chiesa in stile rinascimentale, il mercato dell'artigianato e il mercato dei prodotti contadini. E’ possibile salire al Cerro del Calvario per godere di una vista fantastica sul Lago Titicaca. Pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento in trasporto privato a La Paz direttamente in aeroporto per il volo per Santa Cruz o per raggiungere l’Amazzonia.
Programma personalizzabile per ogni giornata, eccetto il tour al Sur Lipez e al Salar de Uyuni.
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